PUGNOZEN: LA MENTE VIENE PRIMA DEL PUGNO - ACCADEMIA ARTI ORIENTALI ASD
C'è un antico detto che recita: “l'alimentazione è il fondamento della salute”.
Il rapporto tra alimentazione e salute messo in evidenza da questo detto deve essere analizzato in un contesto energetico e cioè rifacendosi ai principi di ogni disciplina energetica (vedi introduzione). Se non ci si avvicina il tema dell'alimentazione con questo tipo di mentalità si rischia di tagliare il legame che essa ha con la salute e ciò porterebbe a non comprendere e a non far tesoro di quanto il nostro detto esprime.
Tagliare il legame tra alimentazione e salute ha un prima macroscopica conseguenza e cioè quella di aprire la strada ad una visione meccanicistica dell'alimentazione fondata su numeri, grammi e conto delle calorie che non tiene assolutamente in considerazione invece la qualità energetica di ogni alimento, l'apporto vitale che ogni alimento offre all'uomo in relazione al ciclo stagionale o l'importanza di una alimentazione equilibrata da un punto di vista qualitativo e non quantitativo.
Nella nostra società opulenta abbiamo smarrito il senso di varie cose, una di queste è il rapporto genuino col cibo basato sul buon senso: abbiamo a disposizione tutto e di più, ogni verdura o frutta in ogni stagione, una quantità illimitata di cibo. Questo ha condotto al fatto che il cibo non è più solo un elemento del ciclo di sussistenza ma viene investito di tali e tanti significati di tipo psicologico che rimettere ordine in questa sfera diventa oggi molto complicato.
Inoltre, quando l'uomo decide di “mettersi a dieta” lo fa spinto da motivi il più delle volte semplicemente estetici, per perdere quei “chiletti in più” che minano la sua buona immagine sociale e si infila in meccanismi di conto delle calorie, eliminazione di alimenti in modo drastico etc.
Il nostro uomo certamente dimagrirà ma cosa avrà veramente imparato da questa esperienza? Sarà diventato più consapevole delle disarmonie che ci portano a maltrattare in questo modo il nostro corpo, avrà recuperato un senso di appartenenza alla vita nel quale l'alimentazione è il primo gradino, avrà immagazzinato degli strumenti che gli permettono di essere libero nella gestione della sua alimentazione sapendo cosa e quando mangiare per rimanere in salute o per ripristinare uno stato di salute un po' malandato?
Molto spesso chi si affida a diete matematiche di questo tipo una volta ritornato a “regime normale” ricomincia a mangiare in modo sregolato, senza consapevolezza e in breve tempo riguadagna quello che aveva perso.
L'atto di alimentarsi deve ritornare ad essere un atto consapevole in cui la scelta di un cibo piuttosto che di un altro è fondato su di un ragionamento che tiene nella giusta considerazione l'organizzazione energetica dell'uomo e parallelamente l'organizzazione energetica del cosmo.
L'alimentazione una disciplina che a pieno titolo fa parte del campo delle Discipline energetiche in quanto ne condivide i postulati fondamentali:
L'alimentazione considerata in questi termini diviene il fondamento della salute nel senso che si pone come primo armonico gradino che concorre ad un'armoniosa organizzazione dell'essere umano nella sua totalità e cioè nel suo aspetto fisico, mentale e spirituale.
Francesca Alliata