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Voglio fare partecipi, per primi i miei compagni di corso poi anche tutti quelli che si troveranno a passare in questo sito, dei benefici che ha operato in me la pratica del "Tai chi chuan".

Se si è sufficientemente attenti e presenti con la mente oltre che con il corpo, già fin dalle prime volte, quando si esce dalla palestra ci si sente più tranquilli e rilassati dopo essere stati per un'ora in un ambiente certamente molto positivo.

Io non mi sono lasciata sfuggire questa opportunità e ho continuato.

Già dopo qualche tempo avvertivo, in particolare durante gli esercizi di "Qi gong", la respirazione che si faceva più profonda e lenta, l'aumento della salivazione e al termine un senso di pace e riposo.

Praticando con costanza e consapevolezza il pensiero si schiarisce e aumenta la forza interiore.

E' questa una pratica che aiuta a tenere le articolazioni sciolte e lubrificate, grazie alle mobilizzazioni ed agli allungamenti che vengono eseguiti sia con gli esercizi di "Tai qi" sia con gli esercizi iniziali di "Pa Tuan Chin". Io ho notato dei benefici in particolare lungo la colonna vertebrale: nella zona cervicale (dove mi è capitato di sentire le vertebre "scrocchiare") ed in quella lombare.

Per questa ragione, mi sento di consigliare questa attività alle persone che superando i 40/45 anni possono andare incontro a problemi di artrite o artrosi.

In questo periodo in cui ho lasciato per mancanza di tempo (bisogna fare delle scelte!) ogni altra attività fisica, ho constatato che la tonicità muscolare è rimasta esattamente come prima, quando praticavo un po' di nuoto e di corsa.

E, per ultimo, ma altrettanto importante, visto che per me era un problema, ho migliorato la coordinazione (che all'inizio era un disastro) anche se molto devo ancora fare, e questo mi aiuta ad avere un migliore rapporto con il mio corpo.

Davvero l'ora di lezione vola!

L'ultima cosa: prima di iscriversi a dei corsi, in particolare quelli di arti cinesi è necessario assicurarsi che a condurre le lezioni sia un Maestro.

Io sono stata fortunata.

Adele

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