PUGNOZEN: LA MENTE VIENE PRIMA DEL PUGNO - ACCADEMIA ARTI ORIENTALI ASD
Giovedì 13/10 serata effervescente in palestra: dopo l'allenamento infatti, ci dobbiamo mettere d'accordo per sabato 15/10. Quel giorno si terrà un allenamento a Ginevra con il M° Tamano e subito dopo, la riunione annuale dell'associazione Shorei Kan Europe.
E giunge Sabato 15/10
Partenza ore 6.30. Forse un po' presto, ma all'albergo ci hanno detto di arrivare prima di mezzogiorno e non possiamo rischiare di non avere le camere! Arriviamo prima delle 11.00, lasciamo le borse nelle camere e poi via…...giretto nel mercato di Ferney-Voltaire. Questo è il simpatico paesino proprio sul confine fra Francia e Svizzera dove prenotiamo solitamente l'albergo.
Il mercato è decisamente ricco, sia di bancarelle che di persone, la giornata è bella e calda. v E' un piacere passeggiare. v Dopo un pasto “alla buona” si torna in hotel per un breve riposo prima dell'allenamento.
Ore 15.00. Eccoci in palestra.
Troviamo gli amici francesi (Nontron e Parigi), gli svizzeri che organizzano questo stage, e gli altri ragazzi italiani (scuole di Saronno,Milano, Pavia, Reggio Emilia e Venezia) Quest'anno c'è una novità: la Sig.ra Tamano ci riprende durante il Daruma Taiso con una videocamera. Solitamente ogni parte dell'allenamento è praticata con impegno, ma questa volta è un po' diverso. E così via di super “performance” nella ginnastica. Siamo quasi belli, tutti impegnati al massimo!
Dopo questa prima fatica, si passa ai fondamentali. Tecniche di gomito e loro applicazioni.
E' decisamente interessante dal punto di vista dello studio delle tecniche stesse. Danno proprio l'idea di essere decisamente efficaci.
Non siamo divisi per scuole, ma “mischiati”. Una totale mescolanza di uomini…donne….scuole…nazioni….gradi.
Il bello dei “fondamentali” e degli stages in generale è anche, e forse, soprattutto questo.
Puoi ritrovarti a fare gli esercizi con qualcuno straniero e magari di un grado superiore a te.
Come già detto tante altre volte, non è un male. Tutt'altro. Sei “costretto” a confrontarti con allievi di altre scuole, e questo fa crescere sia te che l'altro. E poi la cosa più importante è che puoi fare amicizia.
Abbiamo imparato, in questi lunghi anni di vita nell'associazione, che la lingua non è una difficoltà insormontabile. Una parola di francese, una di inglese, qualcosa di spagnolo….e la conversazione è fatta….o quasi.
Dopo tre faticosissime ore……ragazzi, essere donna in mezzo a tanti “omaccioni” qualche volta è davvero dura ;…….doccia, riunione e cena al mitico Buffalo Grill.
Per la cronaca il Buffalo Grill è un ristorante all'americana che in Francia è popolare. Si mangia discretamente bene, ed il piatto forte è la carne.
Durante la riunione è stato presentato il bilancio dell'associazione. Una delle note positive è che è cresciuto il numero dei dojo e ci sono nuovi iscritti.
Sono stati poi decisi i vari stages per l'anno 2005/2006.
Avremo un anno ricco. Praticamente il M° Tamano sarà in giro per l'Europa tutti i mesi dell'anno; non potremo mai ringraziarlo a sufficienza per il suo impegno e la sua dedizione all'Arte Marziale del karate.
Durante lo stage di Pasqua ci sarà la prima gara ufficiale dello Shorei Kan sullo shiai kumite. Cos'è questo “shiai kumite”?
Ma ragazzi è il combattimento libero !
Il nostro sistema di combattimento libero è stato studiato per anni, inizialmente dal M° Myagi, poi dal M° Toguchi ed infine è stato completato e perfezionato dal M° Tamano, prima di essere proposto. E' qualcosa di speciale; per saperne di più leggete l'articolo del M°Tamano (Il combattimento di Karate da competizione secondo Chojun Miyagi) i e che potete trovare in questo sito.
Speriamo che la partecipazione a questa manifestazione sia alta.
Il M° Tamano ci ha esortati ad invitare anche allievi di altri stili o persone che vorrebbero avvicinarsi ad un arte marziale o anche solamente a questa nuova forma di combattimento.
Dopo l'articolo del M° Tamano su Samurai, l'interesse sullo shiai kumite sembra ancora più alto. Il M° Tamano ha esaurientemente spiegato che nello Shorei Kan, il combattimento è quanto di più simile ci può essere a qualcosa di “vero”, con un'attenzione particolare però alla sicurezza ed all'incolumità della persona. Non possiamo mica spezzarci le ossa, o andare al lavoro con un occhio nero o il labbro rotto!
Non ci resta che prepararci adeguatamente
Speriamo di fare bella figura e di essere all'altezza di quanto il M° Tamano si attende da noi. Ci auguriamo inoltre che la maggior parte delle persone capisca che, per lo shorei Kan, lo shiai kumite è solo un altro modo di mettere in pratica alcune tecniche del karate, e non un motivo per primeggiare sugli altri.
Ma…siamo arrivati anche alla fine della riunione; in questo il M° Tamano dimostra tanta “umanità” è lui , qualche volta, a dimostrare interesse anche per l'arte culinaria.
E, dopo la “cenetta” qualcuno si rifugia in camera, qualcuno in discoteca e qualcun'altro cerca (senza successo, sigh…..siamo noi gli sfortunati…..) una birreria……il paesino di Ferney-Voltaire di giorno è animato, ma di sera offre sì ristoranti, ma non birrerie; per quello bisognerebbe andare nella vicina Ginevra, ma il viaggio e l'allenamento un po' si fanno sentire.
Domenica mattina per qualcuno c'è l'allenamento di Kobudo.
Per noi fortunati invece c'è un'abbondante colazione in un panificio e poi un altro bel giretto nel mercatino d'autunno di Ferney-Voltaire; caspita, quest'anno questo paesino è davvero magico e ricco di avvenimenti.
Alle 11.30 andiamo a prendere il M° Mazzeo (è l'unico del gruppetto di Saronno che oggi ha praticato Kobudo) e dopo un affettuoso saluto agli altri, partiamo. I nostri amici svizzeri ci hanno avvisato che verranno allo stage di novembre a Binasco. Bene, avremo tre ospiti a casa a metà novembre. Ospiti?
Si, non solo in palestra ma anche a casa.
E' una delle parti belle degli stages. Si fa amicizia con persone che abitano in altre città o altri stati e poi ci si ospita all'occorrenza ( stage o vacanza). E' un modo per potersi spostare senza pesare troppo sul bilancio familiare.
E la cosa più bella per concludere i due giorni, qual è stata?
Ma il pranzo di domenica in un ristorantino in Val Ferret!
Magnifica giornata, pantagruelico pranzo, ottima compagnia e rilassante giretto immersi nella natura.
A detta di tutto il “gruppetto”, quest'anno è stato decisamente un bel fine settimana.
Questo “diario” dello stage vorrebbe essere solo il primo (per vostra sfortuna…) di una lunga serie. Non per smania di protagonismo, ma per invogliare tutti a partecipare attivamente alla vita dello Shorei Kan e del Centro Arti Orientali di Saronno.
E' utile a livello personale per crescere a livello tecnico, poichè c'è tempo di approfondire alcune cose che normalmente nel corso delle lezioni settimanali non possono essere approfondite (il tempo è tiranno!) e serve perché, confrontandoci con allievi di altre scuole, capiamo le differenze e quanto siamo preparati (o non preparati).
E poi è un'occasione per conoscerci meglio, sia fra noi allievi del M° Mazzeo, sia con gli studenti delle altre scuole.
Per ora l'invito è di partecipare numerosi allo stage di Binasco a Novembre e, naturalmente, quello di allenarsi con continuità nel nostro dojo di Saronno.
Partecipando numerosi agli stages ed impegnandoci a fondo in ogni singola lezione diamo anche una ulteriore motivazione al nostro M° Mazzeo che dedica così tanto tempo ed energie al Goju-ryu Shorei Kan e a far sì che gli insegnamenti del M° Tamano ci giungano sempre precisi e senza distorsioni.
Francesca